Furto a scuola a Torino, il ladro pesta e morde gli agenti che lo sorprendono nascosto tra i banchi

Prima si è nascosto tra i banchi della scuola, come uno scolaro impaurito. Poi ha cambiato decisamente atteggiamento e prima di essere bloccato ha pestato e mandato all’ospedale i tre agenti della polizia locale che l’avevano sorpreso mentre tentava di rubare. Una vera furia: calci, pugni, addirittura morsi che hanno costretto gli agenti a ricorrere alle cure dei medici.

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E’ successo nella notte tra il 20 e il 21 maggio, quando gli agenti hanno sorpreso un romeno all’interno dell'edificio scolastico “G.E. Pestalozzi” di via Banfo. A richiamare sul posto la polizia locale è stata l'attivazione dell'allarme della scuola, che era già stata in precedenza vittima di furti e per tale motivo era tenuta particolarmente sotto controllo dalle forze dell’ordine. Gli agenti sono arrivati sul posto in tempi brevissimi e hanno sorpreso, accovacciato tra i banchi di un’aula, il ladro che tentava invano di nascondersi. Probabilmente si era introdotto nell’edificio sperando di trovare computer e altre attrezzature di valore, da rubare e rivendere sul mercato nero. Quando l’uomo si è visto scoperto, ha tentato di sottrarsi all'arresto opponendo una strenua resistenza. Ne è nata una violenta colluttazione, al termine della quale gli agenti sono riusciti a fatica ad avere la meglio sull’energumeno. A caro prezzo però: uno ha riportato la frattura della mano destra, un altro una ferita lacero-contusa dovuta a un morso e il terzo delle contusioni diffuse.

L’uomo, dopo l'espletamento delle procedure di rito, è stato arrestato e condotto in carcere.