Esplosione in cantiere a Pavone Canavese, muore un operaio di 34 anni di Sabaudia. Ecco chi era la vittima

Tragedia sul lavoro a Pavone Canavese: un operaio è morto dilaniato da una esplosione in un cantiere vicino all'autostrada A5 Torino-Aosta. Ecco quello che è successo, stando alle prime informazioni: l'uomo, classe 1989, attorno alle 11.30, stava scaricando delle bombole per saldatura da un camion, quando per cause ancora da accertare è avvenuta l'esplosione. Inutili i soccorsi: l'uomo è morto sul colpo.

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L'operaio morto in cantiere aveva 34 anni, ecco cosa è successo

L'infortunio alle 11.30 del mattino, nel cantiere sotto l'autostrada A5, mentre scaricava bombole di gas

Stefano Marcoccia, 34 anni compiuti da meno di un mese, originario di Frosinone e residente a Sabaudia, in provincia di Latina, solo poche ore prima stava tifando e soffrendo davanti alla televisione per la finale di Europa League della sua Roma. Una passione che condivideva con gli amici su Facebook, e non solo con loro. Perché ad aspettarlo a casa, a tanti chilometri di distanza, c’erano la moglie Valeria e i suoi due bambini piccoli, un maschietto e una femminuccia. Una lontananza, causata dalla necessità di lavorare per mantenere la famiglia, per la quale soffriva: «State crescendo alla velocità della luce - aveva scritto solo poche settimane fa, in un messaggio dedicato ai suoi due bambini e anche alla moglie - e io so che mi sto perdendo tanti momenti unici che non torneranno mai più, ma siete sempre il mio pensiero fisso. Voi 3, noi 4. Vi amo all’infinito».

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'area, assieme ai carabinieri della compagnia di Ivrea e, con gli ispettori dello Spresal, il Servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro, dovranno chiarire la dinamica dell'accaduto.