Si lancia contro il bus e poi picchia i sanitari del 118

Prima si butta contro un autobus della linea 8, poi aggredisce i sanitari: il protagonista è un torinese arrestato dalla polizia mentre uno dei soccorritori è finito in ospedale, con traumi alla mano e al collo.

Sputi, calci e pugni ai due volontari del 118. E in ospedale ci finiscono loro

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L'ennesima aggressione ai danni di sanitari torinesi è avvenuta all'alba di martedì, quando i due operatori della Croce Rossa di Torino sono stati aggrediti in piazza Sofia. L'ambulanza aveva ricevuto una chiamata per quello che doveva essere un "semplice" incidente stradale. In realtà si sono trovati davanti a un uomo che si era lanciato contro la parte posteriore di un bus della linea 8 Gtt, probabilmente dopo aver abusato di droghe o alcol.

Quando sono arrivati, i sanitari lo hanno trovato seduto alla fermata, quasi nudo. Quando li ha visti, l'uomo si è scagliato contro di loro. E solo con fatica è stato possibile fermarlo ed evitare che finisse sotto alle auto che stavano passando in quel momento. E, quando il paziente è stato finalmente caricato in ambulanza, ha continuato a urlare e a tentare di aggredire i soccorritori della Cri. 

Uno di loro, nel difendere la collega che era con lui, ha subito traumi a una mano e al collo ed è stato trasportato all'ospedale Giovanni Bosco. I medici lo hanno dimesso con 15 giorni di prognosi. E per l'esagitato è scattato l'arresto da parte di una pattuglia della polizia, arrivata poco dopo il fatto.