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Per Ognissanti e il Giorno dei Morti

Ecco come scegliere i fiori per i nostri defunti

Crisantemi, ortensie, garofani, gigli e rose per onorare laa memoria

Cimitero

fiori per la memoria

In tutto il mondo , il 2 novembre, i defunti vengono onorati con mazzi e composizioni floreali. I fiori sono un elemento naturale perfetto, armonioso, equilibrato e bellissimo. I fiori sono tanti, così come i loro significati, ed è importante conoscerli per acquistare quelli che esprimono al meglio le nostre emozioni.

Colloquialmente si parla di “Giorno dei morti”. Tuttavia, questa celebrazione ha radici molto antiche e nasce dal latino “Commemoratio Omnium Fidelium Defunctorum” che tradotto significa “Commemorazione di tutti i fedeli defunti”.

Per trovare le origini di questa commemorazione che avviene il 2 novembre di ogni anno, subito dopo la festa di Tutti i Santi che invece cade il giorno precedente, il primo novembre, dobbiamo infatti fare riferimento alla Chiesa il cui obiettivo - in entrambi i casi - è quello di pregare per i defunti affinché rivivano nel Regno dei Cieli. Già nel VII secolo era usanza, tra i monaci, riservare una giornata alla celebrazione della memoria dei defunti. Successivamente, è stato l’abate Sant’Odilone di Cluny a stabilire il 2 novembre come data ufficiale dell’evento.

La commemorazione dei propri defunti ha origini antichissime, possiamo dire che sia antica quanto l’uomo stesso. Ci sono numerosi ritrovamenti, pervenuti fino a noi grazie alle incisioni rupestri, che testimoniano come già nella Preistoria l’uomo onorasse i propri morti con rituali. La maggior parte delle religioni e dei riti pagani è infatti convinta che esista una vita oltre la morte e che questo rito di passaggio debba essere vissuto con particolare attenzione. In realtà, l’idea di un’anima immortale, quindi che vive anche oltre la morte, è una credenza arrivata in Occidente dall’Oriente.

Molte persone si chiedono quali fiori acquistare per commemorare i defunti proprio perché nel mondo moltissime comunità festeggiano la ricorrenza ma lo fanno in modi diversi. Conoscere le tradizioni non è importante solo per la propria cultura generale, ma anche per non offendere le credenze altrui.

 

!Una domanda ricorrente: quali sono i fiori più adatti? Saper scegliere i fiori per un funerale è estremamente importante, ma lo è altrettanto saper scegliere quelli da mettere sulla tomba dei propri cari. Conosciamoli insieme:

  • Crisantemi: sappiamo tutti che il fiore più apprezzato in occasioni di funerali e commemorazioni di defunti è proprio il crisantemo, il quale è diffuso sia in Europa che in alcuni Paesi dell’Asia (come il Giappone) e simboleggia per eccellenza il dolore;
  • Garofani: un fiore particolarmente dolce e delicato è il garofano, viene utilizzato nella colorazione rosa per esprimere il ricordo (soprattutto verso le donne) e nella colorazione bianca per esprimere un forte sentimento di affetto, o amore, per il proprio caro;
  • Ortensie: un fiore che può essere regalato anche da sé, essendo molto voluminoso, è l’ortensia che rappresenta il ricordo che non svanisce mai;
  • Gigli: se il defunto è un bambino o un giovane, il fiore più indicato per esprimete l’innocenza, la purezza e la pace è il giglio, poiché il suo colore bianco e l’eleganza delle sue forme lo rendono particolarmente adatto all’occasione;
  • Rose: non molti pensano alle rose per adornare le tombe dei loro cari tuttavia questo fiore, nelle sue diverse colorazioni, è in grado di trasmettere una miriade di messaggi come l’amore (rossa), la purezza (bianca), la gratitudine (rosa), l’amicizia (gialla);
  • Gerbere: un fiore allegro che appartiene alla famiglia delle margherite e che si può trovare in tantissimi colori diversi, per le tombe i prediletti sono il bianco e il rosa e il suo messaggio esprime semplicità, umiltà e gratitudine;
  • Orchidee: il fiore perfetto per onorare una persona estremamente elegante è l’orchidea, sia per la sua bellezza che per la sua resistenza, la quale esprime sia dolore sia amore eterno.

 

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