Taglia i pantaloni al senzatetto e gli ruba tutto. Ma il ladro è sfortunato...

Valeriu (nome di fantasia) si era addormentato intorno all'1 di notte di ieri: la sua "casa", da quando si è trasferito a Torino dalla Romania, era una panchina dei giardini di corso Marconi. E mai avrebbe pensato a quello che gli sarebbe successo pochi minuti dopo: qualcuno ha aspettato che si addormentasse e poi, usando delle forbici da unghie, gli ha tagliato i pantaloni della tuta. E gli ha rubato tutto quello che aveva: portafogli con i documenti, bancomat e carte di debito. Poi, quando il senzatetto si è svegliato, non c'era più.

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Per fortuna di Valeriu, però, il ladro aveva fatto poca strada. E ha avuto la sfortuna che una pattuglia della Stazione San Salvario è passata da via Nizza qualche minuto dopo il furto: i carabinieri hanno visto un uomo davanti al citofono del condominio al civico 35/B. Quando gli hanno chiesto cosa stesse facendo, ha detto: «Aspetto che scenda un amico». Risposta che non ha convinto i militari, che lo hanno perquisito e hanno trovato un cellulare, un tablet, un borsello pieno di vecchie lire e il portafogli del senzatetto derubato. Che, infatti, ha assistito alla scena e si è fatto avanti per recuperare le sue (poche) proprietà.

Valeriu è poi andato in caserma a sporgere denuncia e i carabinieri gli hanno restituito i suoi oggetti personali. Il resto della refurtiva è stato sequestrato e il ladro è finito in manette per il reato di furto aggravato: si tratta di un 27enne marocchino con una lunga sfilza di precedenti penali per furti, rapine e ricettazione. Assistito dall'avvocato Francesca D'Urzo, ieri mattina è finito in carcere. 

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