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Il fatto

L’ex fabbrica che produceva tappeti abbandonata al degrado e all’inciviltà

L’immobile è di proprietà della Città di Torino da circa vent’anni. Ma il suo futuro è un rebus

L'ex fabbrica di via Pietro Cossa

L'ex fabbrica di via Pietro Cossa

In corrispondenza del civico 293 di via Pietro Cossa, zona Borgata Frassati, è presente un edificio abbandonato risalente ai primi del ’900, che un tempo ospitava una fabbrica manifatturiera specializzata nella produzione di tappeti.

Una struttura dal grande valore storico e culturale, che oggi risulta irriconoscibile a causa dei segni del tempo e dell’inciviltà di alcuni cittadini: mattoni crollati, vie d’accesso forzate e rifiuti di ogni tipo gettati all’interno e all’esterno dell’immobile sono solo alcuni dei problemi segnalati dai residenti dell’area e dalle forze politiche di opposizione, eppure l’amministrazione continua a non proporre soluzioni effettive al problema.

«L’immobile è di proprietà della Città di Torino da circa vent’anni, ed è inserito nell’elenco degli immobili degradati predisposta dalla divisione tecnica del patrimonio - ha spiegato la vicesindaca Michela Favaro durante l’ultimo Consiglio comunale, a seguito di un’interpellanza presentata dal consigliere di Forza Italia Domenico Garcea -, al momento stiamo effettuando delle verifiche per valutare quali iniziative sia più opportuno intraprendere sul piano tecnico e amministrativo».

Nulla di concreto, dunque, e mentre proseguono dei controlli ormai in corso da tempo, la situazione sembra destinata a peggiorare. «Sono anni ormai che il Comune ignora il problema, e non si tratta nemmeno di un caso isolato - dice Garcea -, la cascina Pellerina poco distante, situata all’altezza del civico 263, vige in uno stato di degrado da decenni interi, ma è più facile fare finta di niente. Il Comune si attivi e dia una risposta concreta ai cittadini».

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