Orgoglio piemontese: inaugurato il primo Ambulatorio Sociale Veterinario gratuito di Torino

Lunedì 8 aprile 2024, in via degli Abeti 16 (quartiere Falchera), è stato inaugurato l'Ambulatorio Veterinario Sociale dell'ASL "Città di Torino", in collaborazione con LAV Torino e con la partecipazione di Chiara Caucino, assessore regionale al Benessere Animale, di vertici della Sanità piemontese, rappresentanti dell'Asl Città di Torino e vari membri di associazioni impegnate nella cura degli animali.

Powered by

Questa iniziativa rappresenta un orgoglio per il Piemonte e segna un importante progresso nel supporto alle persone economicamente svantaggiate, per le quali un animale domestico è considerato un membro della famiglia, che offre amore, compagnia e benefici psicologici.

Questo centro veterinario gratuito è stato pensato per coloro che si trovano in una situazione di fragilità economica e sociale, ma che non vogliono rinunciare alla compagnia e all'affetto del loro animale.

Gli animali registrati a nome di individui assistiti dai servizi sociali potranno usufruire dell'ambulatorio di Torino e degli altri centri in Piemonte. Sono stati inoltre istituiti altri 12 ambulatori nelle città di Alessandria, Asti, Arona, Biella, Borgosesia, Collegno, Cuneo, Moncalieri, Novara (con due sedi), Settimo Torinese e Verbania. Prossimamente, verranno aperti nuovi centri a Domodossola e Omegna, arrivando in totale a 15. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla collaborazione tra le Asl locali, le associazioni, i Comuni e l'assessorato al Benessere Animale, con un investimento totale della Regione di 310mila euro. L'accesso ai servizi è garantito mediante segnalazione da parte dei servizi sociali, che organizzeranno gli appuntamenti con il veterinario dell'Asl.

L'Ambulatorio Veterinario Sociale di Torino segna quindi un passo importante nel percorso di attenzione al benessere animale in Piemonte. Un percorso che vede la Regione in prima linea, come ha sottolineato il Presidente Alberto Cirio, e che si concretizza anche nella recente approvazione della legge sul benessere animale.

Un progetto che, si spera, possa essere un modello per altre regioni italiane, affinché il benessere degli animali e delle persone più fragili non vengano dimenticati.

Animali riconosciuti come membri di famiglia: no alle catene e sì alla sepoltura con i padroni

In Piemonte la nuova legge che cambia la convivenza con gli animali domestici