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Il fatto
27 Aprile 2024 - 09:30
Alle spalle del chiosco spunta un orto abusivo
Pomodori e zucchine coltivati illegalmente, per anni, a due passi dal Comando della polizia municipale. Succede anche questo in zona San Donato, e più precisamente in corso Umbria, dove da tempo un privato amministra in completa serenità un orto abusivo nascosto sull’argine del fiume Dora, noncurante delle lamentele dei residenti dell’area.
Due estati fa il consigliere della Lega Carlo Emanuele Morando presentava il problema alla maggioranza della Circoscrizione 4, chiedendo un intervento risolutivo in tempi brevi, eppure, oggi, l’orto si trova ancora lì, nella totale indifferenza. «Sono anni ormai che i cittadini si lamentano per la presenza dell’orto abusivo di corso Umbria - dice Morando, presentatore di una nuova interpellanza sul tema - si tratta di un appezzamento di terreno realizzato senza permessi, recintato e chiuso con un lucchetto. La Lega non tollera l’abusivismo e l’utilizzo del suolo pubblico per scopi privati, ma da anni l’amministrazione ignora problema. I cittadini meritano delle risposte».
Chiamato a rispondere il Consiglio della 4, che presto dovrà prendere una decisione definitiva: ignorare il problema o sollecitare per un intervento di rimozione dell’appezzamento illegale.
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