«Intitolare il nostro parco alla poliziotta Emanuela Loi»

Intitolare il parchetto attrezzato di via Cecchi a Emanuela Loi, poliziotta italiana uccisa circa trent’anni fa durante la strage di via D’Amelio. È la proposta avanzata da Daniela Rodia e Daniele Moiso, consiglieri di minoranza della Circoscrizione 7, che insieme hanno presentato una mozione con l’obiettivo di portare la richiesta sul tavolo della Commissione comunale toponomastica.

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«Il giardino in questione è attualmente senza nome, e visto il basso numero di parchi intitolati a donne italiane, si potrebbe pensare di dedicarlo a una poliziotta morta durante la lotta alle mafie - ha spiegato la consigliera Rodia durante il Consiglio della 7 - Loi è stata una donna di coraggio, che ha servito lo Stato ed è morta per esso, perdendo la vita insieme al magistrato Paolo Borsellino, e con questa azione andremmo ad onorare la sua memoria».

La mozione ha trovato riscontro favorevole da parte del Consiglio, che ha votato all’unanimità il documento. Il parchetto, situato all’incrocio con via Piossasco in zona Aurora, è da tempo oggetto di atti vandalici, e si spera che l’intitolazione porti anche a maggiori controlli nella zona da parte della forze dell’ordine.

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