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Il caso

La "maledizione" dei camper: dopo l'ultimo rogo sono tornati

Un mese e mezzo dopo l'incendio riecco i mezzi dei nomadi (e le polemiche)

La "maledizione" dei camper: dopo il rogo sono tornati

La "maledizione" dei camper: dopo il rogo sono tornati

Rieccoli, un mese e mezzo dopo l'ultimo incendio. In corso Vercelli, davanti alle ex officine Grandi Motori, altezza civico 42, sono ricomparsi i camper dei nomadi. Assieme a una scia di polemiche.

Ma andiamo per ordine: il rogo risale al 23 aprile. A fuoco sono andati un'auto e un furgone, con tanto di provvidenziale intervento dei vigili del fuoco e della polizia municipale. La possibile causa un cortocircuito al motore di uno dei due veicoli, anche se non sono escluse altre motivazioni.

La zona, infatti, è attenzionata da molto tempo dai camper. Al pari del parcheggio di piazza Crispi, in Barriera di Miano. Fattore che ha più volte scatenato le ire dei residenti dei quartieri,

«Una situazione inaccettabile - denuncia il capogruppo di Fdi della Circoscrizione 7, Patrizia Alessi -. Presenterò un'interpellanza per chiedere perché in quel luogo non venga applicata la Legge regionale sul Turismo itinerante, cosiddetta legge Marrone. Siamo invasi dai camper anche in via Aosta, ai giardini Alimonda e in corso Farini».

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