"Ridateci il Politecnico": c'è un professore dietro la petizione da centinaia di firme

Una petizione per liberare il Politecnico, ancora oggetto di occupazione da parte dei manifestanti di "Intifada Studentesca", gli stessi che da qualche giorno hanno liberato Palazzo Nuovo dopo 40 giorni dove l'ateneo era stato ostaggio tra tende e feste improvvisate.

Come annunciato proprio il 19 giugno, quando gli occupanti tra fuochi d'artificio e scritte sui muri di via Po, adesso la loro attenzione è tutta per il Politecnico: l'edificio di corso Duca degli Abruzzi in cui continuano ad essere occupati i locali, tra cui l'Aula Magna e il cortile. E proprio in periodo di esami e lauree non mancano le polemiche, dalle lettere aperte al rettore, Stefano Corgnati, a questa nuova petizione che in poche ore dalla sua creazione, questa volta da parte di un professore, Amedeo Manuello, riceve il supporto di oltre 850 firme (a fronte di un obiettivo di mille nominativi). "Liberiamo il nostro Ateneo e riconsegniamo il Poli a docenti, lavoratori e studenti" si legge nel testo della petizione sul sito "Change.org".

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