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il fatto

Tentato omicidio alle popolari di Torino nord, arrestati due fratelli gemelli e il papà

Svolta nelle indagini dopo i gravi fatti del novembre scorso nel cortile delle case Atc

Le volanti della polizia sul posto dopo il tentato omicidio

Le volanti della polizia sul posto dopo il tentato omicidio

Avevano tentato di uccidere Sunny T., 43enne nigeriano, nel cortile delle case popolari di Borgo Vittoria. Un tentato omicidio per un debito di droga. Sunny, pusher che riforniva le popolari di via Sospello (e non solo) era finito in ospedale ma se l'era cavata. Adesso, sette mesi dopo quell'agguato, la Squadra mobile di Torino, dopo un’indagine coordinata dalla Procura, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro italiani, gravemente indiziati in concorso tra loro di tentato omicidio. Arresti eseguiti dopo l'analisi della video-sorveglianza della zona e dalle successive attività tecniche. Tra i quattro arrestati, due sono fratelli gemelli e uno è il loro padre. Il movente, debiti di droga maturati in precedenza da Sunny T. nei loro confronti.

Inoltre, a carico di due dei quattro indagati, oltre a gravi indizi di colpevolezza raccolti in relazione al tentato omicidio, sono emersi elementi probatori anche per detenzione e smercio di due chili di cocaina, motivo per cui dovranno rispondere anche di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Tre degli arrestati sono stati presi a Torino, presso le loro case, mentre il quarto era in prossimità della stazione centrale di Bologna, a bordo di un autobus diretto verso il sud Italia. Il Gip, in seno all’ordinanza applicativa della misura cautelare in carcere, ha ravvisato la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza.

Dopo essere stato colpito e avere riportato numerose e profonde ferite da taglio al tronco ed all’addome, Sunny T. è stato portato dal 118 al San Giovanni Bosco. Sottoposto ad intervento chirurgico, i medici gli avevano l’asportato la milza, ricoverandolo anche per un lungo periodo.

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