Torino, pugnalate al centro per i migranti: uno arrestato per tentato omicidio. Ecco cosa sappiamo. LE FOTO SHOCK

Prima le botte, poi i morsi e le coltellate che potevano causare conseguenze gravissime: solo pochi centimetri più in là e la rissa al centro d'accoglienza sarebbe finita in tragedia. Invece i due protagonisti sono stati trasportati in ospedale e uno dei due è poi finito in carcere con l'accusa di tentato omicidio.

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E' successo intorno alle 23 di ieri nel centro Pis Pellerina, gestito dalla cooperativa Frassati in strada della Pellerina 27. Per cause ancora da chiarire, è scoppiata la rissa fra due ospiti della struttura: un 24enne del Mali ha aggredito in maniera brutale un altro ospite del centro, che ha 39 anni ed è originario della Sierra Leone. Poi ha afferrato un coltellaccio dalla cucina, lungo 30 centimetri, e lo ha colpito al collo. Lo scontro è così finito nel sangue, fra morsi alla schiena e coltellate sulle sopracciglia e sulle mani.

I gestori del centro hanno cercato di dividere i due migranti e hanno chiamato il 112. Così sono arrivate le ambulanze della Croce reale di Venaria e le pattuglie del Nucleo radiomobile dei carabinieri. I sanitari hanno soccorso i due contendenti, col 39enne trasportato in condizioni gravi all'ospedale Maria Vittoria: solo per un caso non è in pericolo di vita perché se le coltellate lo avessero colpito qualche centimetro più in là, avrebbero reciso la giugulare e lui sarebbe morto dissanguato. Il 24enne malese, invece, è finito prima al Martini e poi in carcere.

Tentato omicidio in strada, un uomo ne accoltella un altro e poi scappa

Identificato l'aggressore, il ferito (36 anni) trasportato al Maria Vittoria