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Il dramma
13 Agosto 2024 - 12:59
La famiglia della piccola Esmeralda davanti al Regina Margherita
Non c'è l'ha fatta Esmeralda Salkanovic, la bimba di appena due anni investita nella giornata di ieri, martedì 12 agosto, da un Suv nel parcheggio dell'ospedale San Giovanni Bosco. Esmeralda è infatti morta pochi minuti fa all'ospedale Regina Margherita, dov'era ricoverata nel reparto di terapia intensiva. Inutili tutti i tentativi dei medici di salvarle la vita. La bimba, infatti, era già andata due volte in arresto cardiaco al San Giovanni Bosco e ha avuto un nuovo arresto, purtroppo fatale, all'Infantile. I diversi traumi riportati da Esmeralda hanno infatti provocato un'insufficienza multi-organo.
La piccola Esmeralda era con la madre, Cristina Salkanovic, al San Giovanni Bosco. La famiglia, di etnia rom, si trovava lì perché lo zio di Cristina è ricoverato nella struttura ospedaliera a causa di un infarto. All'improvviso, è successo l'irreparabile: un Suv guidato da una signora di 57 anni che stava uscendo dal parcheggio dell'ospedale ha investito la bimba. Esmeralda è stata subito ricoverata al San Giovanni Bosco, per un primo soccorso, poi è stata trasferita all'Infantile. Ma non c'è stato nulla da fare.
Dopo essere stata trasferita al Regina, le condizioni della bimba erano già gravissime, per non dire disperate. All'infantile i medici hanno eseguito una Tac sul corpicino della piccola, che aveva un brutto trauma addominale, un trauma toracico e un trauma a una gamba. Sia fuori dal San Giovanni Bosco che fuori dal Regina Margherita sono subito accorse decine di famiglie rom. Al punto che è servito l'intervento dei carabinieri. Stamattina, invece, davanti al Regina c'era il Reparto mobile della polizia.
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