Alberi crollati e tombini otturati: «Ho tagliato l'erba vicino alla tomba di mia moglie»

Estate di straordinari per i dipendenti del cimitero Parco di Torino, il secondo della città per estensione, ma le condizioni dell’area restano inaccettabili per chi visita spesso i propri cari. I nubifragi delle ultime settimane hanno provocato seri danni in diversi campi, bloccato uno degli accessi principali, fatto crollare alberi, otturato tombini e causato la rapida crescita del verde, che ormai copre le lapidi, a tratti nascondendole.

Powered by

«Una situazione grave, offensiva, inaccettabile - lamenta Flavio Bon, uno dei più assidui visitatori del cimitero, infastidito come altri cittadini dalle condizioni di incuria e degrado che ormai permangono da settimane - l’attuale stato del cimitero Parco evidenzia il totale menefreghismo di chi lo gestisce. Mi sono trovato addirittura costretto a tagliare personalmente l’erba vicino la tomba di mia moglie, visto che nessuno interviene».

Un grattacapo per i gestori di Afc, che restano comunque intenzionati a risolvere rapidamente i problemi segnalati. «Abbiamo potenziato gli sfalci, e contiamo di risolvere ogni criticità entro la fine di settembre - spiega l’ente - purtroppo gli ultimi nubifragi hanno causato seri danni, e sono arrivati in un periodo in cui molti dipendenti erano in ferie. Abbiamo già messo in sicurezza il parco, ma proprio a causa della sua grande estensione servirà ancora un po’ di tempo per rimuovere gli alberi caduti e riportare la situazione alla normalità. Speriamo che i visitatori possano scusarci per il disagio».

Maltempo, in due giorni sono caduti 70 alberi: ecco le zone più colpite

Sono 150 le segnalazioni arrivate al Comune dopo i temporali del 13 e 14 agosto