Anci, Milano e Napoli in crisi. E il sindaco di Torino rimonta

A sorpresa salgono le quotazioni del sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, per l’incarico di presidente dell’Anci (Assemblea nazionale dei comuni italiani). Partito come outsider nella corsa per essere incoronato “sindaco dei sindaci”, ora sembra che il suo nome goda di una certa fortunata congiunzione astrale. Se fino a qualche settimana fa la corsa pareva ai più già vinta, oggi non sarebbe più così. I due maggiori competitor in campo sembrano scricchiolare. Da un lato, c’è il favoritissimo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, forte dell’endorsement del vicepremier e ministro per le Infrastrutture Matteo Salvini che lo aveva già incoronato «prossimo presidente dell’Anci» dopo un incontro nella città partenopea. Più che un’investitura, secondo gli osservatori attenti, l’ennesimo schiaffo all’avversario più temibile, il sindaco di Milano, Beppe Sala, che proprio i ben informati considerano inviso anche a gran parte del centrosinistra.

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Le liturgie della politica sono sempre incerte e da oggi al giorno dell’incoronazione previsto per la fine di novembre, può accadere di tutto. Come a dire che fra che tra i due litiganti il terzo gode? E in questo caso, il terzo, sarebbe proprio il sindaco di Torino che, dal canto suo, non ha mai fatto mistero di ambire alla carica, per quanto aspettasse cautamente una nomina forte. La decisione è nelle mani della premier Giorgia Meloni, ma i pezzi del puzzle sembrano creare un disegno favorevole per Torino, come era già capitato per Piero Fassino e Sergio Chiamparino anni fa.

Oggi, sempre secondo i ben informati, ci sarebbero almeno due elementi che farebbero salire le quotazioni di Lo Russo. I buoni uffici del presidente della Regione Alberto Cirio, con cui il sindaco ha da sempre un rapporto di concordia istituzionale (da cui sarebbe derivato anche l’incontro con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida durante il Salone del Gusto Terra Madre, mascherato da un insolito dibattito sugli orti urbani). A cui, in questi giorni di delicati equilibri, si aggiunge il fatto che ieri l’Anci Piemonte ha nominato presidente il sindaco di Ronsecco (Vercelli) Davide Gilardino in quota Fratelli d’Italia.

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Campanilisticamente parlando poi, potrebbe aiutare il fatto che la partita per la presidenza dell’Anci si giocherà in casa nostra, a Torino, dal 20 al 22 novembre. Con quella spinta che accompagna le squadre di casa.