Luci d'Artista, due nuove installazioni arricchiscono il museo a cielo aperto di Torino

Domani, Torino accoglierà una nuova edizione delle Luci d'Artista, evento che trasforma il cielo della città in un'opera d'arte collettiva. L’inaugurazione ufficiale si terrà alle 18 in piazza Vittorio Veneto, dove sarà presentata l’installazione "VR Man" di Andreas Angelidakis, un'opera che reinterpreta la scultura classica attraverso un uomo stilizzato e un capitello che lo trasforma in una moderna cariatide.
Quest'anno l'evento si arricchisce di due nuove installazioni: oltre a "VR Man", i Giardini Sambuy di piazza Carlo Felice ospiteranno "Scia'Mano" di Luigi Ontani. Quest'ultima, ispirata alla figura universale dello Sciamano, si presenta come un lightbox bifacciale con fotografie in movimento, evocando la tradizione magica di Torino.

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L’installazione di Angelidakis è realizzata con il supporto di Torino 2025 FISU Games, in vista dei Giochi Universitari Invernali che si svolgeranno dal 13 al 23 gennaio 2025. "Dal momento in cui abbiamo affidato a Torino Musei il progetto 'Luci d'Artista', questo cresce ogni giorno di più", ha affermato l’assessore alla Cultura, Rosanna Purchia.

Fino al 12 gennaio 2025, i visitatori potranno ammirare 28 installazioni sparse per la città. La Mole Antonelliana vedrà il ritorno di "Volo dei numeri", l’opera di Mario Merz, mentre alcune installazioni cambieranno sede rispetto all'anno precedente, come "Palomar" di Giulio Paolini, che torna in via Garibaldi dopo dieci anni.
Il curatore Antonio Grulli ha evidenziato l'importanza di reinterpretare le piazze e le vie, per dare nuova vita alle opere esposte. Quest'edizione promette di offrire un'esperienza unica, in cui arte e spazio urbano si fondono, coinvolgendo cittadini e turisti in un'atmosfera magica e luminosa.