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Circoscrizione 4

Un restyling per le aree gioco: «Spazi più sicuri e inclusivi»

Da piazza Moncenisio a via Zumaglia: la lista degli interventi

Un restyling per le aree gioco: «Spazi più sicuri e inclusivi»

Un restyling per le aree gioco: «Spazi più sicuri e inclusivi»

Partiranno a breve i lavori di riqualificazione delle aree giochi di Torino ovest, nei quartieri San Donato, Campidoglio e Parella, pesantemente danneggiate negli ultimi anni da vandali, incivili, e persino amici a quattro zampe, a cui viene spesso concesso da padroni poco coscienziosi di scorrazzare liberamente vicino alle pavimentazioni antitrauma e ai giochi per bambini, scavando buche o guastando le attrezzature con morsi e graffi.

Tra i principali interventi previsti grazie ai fondi del Pnrr, presentati dal coordinatore al Verde della Circoscrizione 4 Lorenzo Ciravegna, figurano tre progetti significativi. Il primo riguarda piazza Moncenisio, dove si procederà con il ripristino della pavimentazione, l’installazione di cestini portarifiuti, la manutenzione dell’area giochi e delle panchine, mentre un secondo intervento, simile, avrà luogo nel giardino Coggiola di via Carrera, dove verrà effettuata la sostituzione della pavimentazione antitrauma, delle assi delle panchine e l’installazione di nuovi giochi, oltre a miglioramenti per l’accesso alle persone con disabilità. Infine, nell’area gioco di via Zumaglia è prevista l’installazione di nuovi arredi urbani, come tavoli e sedie, la manutenzione delle pavimentazioni, il potenziamento dell’accesso per disabili e la messa a dimora di nuove piante.

Oltre a questi interventi, il piano di riqualificazione prevede una serie di lavori minori che verranno completati entro due mesi circa nelle aree giochi di diverse località, tra cui l’area verde di corso Telesio, il giardino di piazza Peyron, il giardino “del fungo” di via Re, il giardino ex Metec di via Macerata e quello di piazzale Umbria. Questi progetti mirano non solo a ripristinare le aree gioco, ma anche a garantire spazi sicuri e accoglienti per le famiglie, contribuendo al benessere della comunità.

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