Elly sulla barca di Elkann? "È amica della sorella". Ecco perché è in crisi non solo l'auto...

L'auto italiana affonda e la segretaria del Pd va sulla barca degli Elkann? Lo diceva ieri un blog di AffariItaliani citando il Corriere della Sera (che al mercato mio padre comprò. semicit.) che "fa un'insinuazione velenosa. La segretaria del Pd l'estate scorsa, quando era letteralmente e misteriosamente scomparsa, era andata in realtà a ritemprarsi dalle fatiche del Nazareno sullo yacht di John Elkann". Ohibò: per questo ha taciuto a lungo su Stellantis, fino a che è ricomparsa a Pomigliano d'Arco? No, ma  "è amica di Ginevra Elkann, la regista" (con i film-flop finanziati con soldi pubblici) replica il Foglio. L'elemento certo è che lo yacht su cui ogni tanto vengono fotografati gli Elkann - non quello privato di John - è a noleggio e la Schlein, volesse, non fa certo parte del sottoproletariato, neppure se si mette (con calma) a parlare di tute blu.

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Stellantis, licenziati i lavoratori Trasnova: le lettere anche a Mirafiori

Il Gruppo ha revocato la commessa per la logistica. La protesta davanti ai cancelli della fabbrica della Panda

Gossip, fantasie intrecciati alla politica (e un po' di AI) a parte, scorrendo i titoli delle news degli ultimi giorni si nota che da certa politica, da destra a sinistra, rimbalzano dichiarazioni e "analisi" che dimostrano come le competenze - apparentemente Calenda ha una idea di cosa dice, ma meglio non ricordargli il caso Embraco - sono a dir poco lacunose. Per questo forse confondono il fondo automotive - azzerato - e i soldi per gli incentivi, ossia ciò che da Fiat al gruppo franco-italiano è prassi e gioiosa abitudine chiedere. Ma se i consumatori possono gradire, per molti analisti gli incentivi sono un fuoco d'artificio che alla fine non lascia molto: lo dimostra il caso Germania. Difficile, poi, dire agli operai in cassa integrazione "la festa è finita, gli amici se ne vanno". Per forza poi il sindaco di Torino deve sperare in Babbo Natale...

Stellantis, più auto ibride (anche) in Italia. E il governo...

Mentre a La7 Carlo Calenda urla "vergognatevi" al Gruppo e chiede le dimissioni del ministro