Piazza San Carlo, Chiara Appendino condannata a un anno e cinque mesi

Un anno, cinque mesi e 23 giorni di reclusione. Appena una settimana in meno dei 18 mesi (un anno e sei mesi) inflitti nel precedente processo di appello. Così la Corte di assise di Appello di Torino ha ricalcolato oggi, lunedì 20 gennaio, la condanna per Chiara Appendino, ex sindaca del capoluogo piemontese e oggi parlamentare del MoVimento 5 stelle, per i fatti di piazza San Carlo del 3 giugno 2017 durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid. La stessa pena è stata formulata per l'ex capo di gabinetto della sindaca, Paolo Giordana. È stato assolto invece Maurizio Montagnese, all'epoca dei fatti presidente dell'agenzia Turismo Torino. 

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Piazza San Carlo, la procura chiede un anno e quattro mesi per Chiara Appendino

All'ex prima cittadina erano stati inflitti 18 mesi. Ora il procuratore generale ricalcola la pena al processo d'appello bis

La procura generale, nei confronti dell'ex sindaca Chiara Appendino, aveva chiesto un anno, quattro mesi e dieci giorni. Il nuovo processo per l'ex sindaca di Torino e oggi deputata era stato disposto dalla Cassazione che ha dichiarato "irrevocabile" la responsabilità penale di Appendino disponendo però il ricalcolo dell'entità della pena, riducendola.