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Illuminazione scarsa in corso Racconigi ma i soldi per potenziarla non ci sono

Mercato di giorno, oscurità e insicurezza di sera ma mancano i fondi per l'illuminazione

Illuminazione scarsa in corso Racconigi ma i soldi per potenziarla non ci sono

Corso Racconigi, di giorno ricco mercato di quartiere per tutte le tasche, di sera per metà al buio per via di un’illuminazione pubblica scarsa e singhiozzante, è destinato ad aspettare un altro po’. Sul tratto di circa 600 metri che va dall’incrocio con via Monginevro fino a piazza Robilant gli interventi per "ridargli la luce" costano più di 750mila euro. Ma al momento di fondi non ce ne sono.

E’ emerso dal Consiglio di lunedì scorso. «La poca illuminazione incide negativamente sulla qualità della vita dei residenti e sulla percezione di sicurezza. Crea insicurezza nei cittadini, soprattutto donne e anziani, e rende più difficile la circolazione pedonale e veicolare», ha affermato il consigliere Giuseppe Catizone (Lega), interpellando l’assessora all’Illuminazione pubblica Chiara Foglietta e chiedendole un intervento per corso Racconigi.

Per il momento però nulla da fare: «L’impianto in oggetto è già datato e non potenziabile - ha ammesso Foglietta -. Servirebbe un nuovo impianto dal costo di 750mila euro circa, più Iva e da bilancio previsionale abbiamo 500mila euro all’anno, già destinati nel 2025», ha spiegato.

Per quest’anno, così, l’intervento non s’ha da fare, «ma si può provare a pensare a una divisione in lotti», ha aggiunto Foglietta. «Magari dal 2026, in tre o quattro lotti, in modo da iniziare a dare risposte», la proposta di Catizone.

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