«Ora sogno di scrivere per un giornale. La vita? Come una canzone di Jovanotti»

Si chiama Sara Beatrice Chiampo, ha 21anni ed è matta per Jovanotti. E adesso che ha affrontato l’operazione che le ha ridato la possibilità di vivere, finalmente, una vita “normale”, Sara ha un cassetto pieno zeppo di sogni. La studentessa dello Ied desidera diventare una giornalista «ho perso alcuni esami a causa della salute: dovevo concludere in questi giorni ma è arrivato il fegato. Quindi nulla, ma a dicembre spero di laurearmi, poi vorrei entrare in una redazione a lavorare». E poi vuole andare in Giappone «spero di riuscire in quest’anno, io e mia sorella Sofia vogliamo fare questo viaggio da sempre».

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Sara racconta della sua famiglia: dice che senza la sorella, la mamma Gabriella e il papà Roberto, lei non sarebbe mai riuscita ad affrontare tutto questo. E ci manda alcune foto, come quella che la vede in braccio alla mamma, quando a soli quattro mesi è stata sottoposta al primo trapianto.

E ovviamente, c’è un altro grande sogno, quello di incontrare Jova: «Voglio tatuarmi una sua canzone, Mezzogiorno. Dice che ogni cicatrice è un autografo di Dio e dopo questi interventi, ne ho diverse». E il Lorenzo nazionale in questi giorni è a Torino. Incrociamo le dita, sperando legga questo articolo!

Torino, 21enne salva grazie a un innovativo trapianto di fegato

L’operazione di 14 ore è stata condotta dal dottor Romagnoli