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Trionfo e spirito di squadra al torneo CRAL in Gioco 2025

Successo per il torneo “CRAL in Gioco” 2025: integrazione, agonismo e fair play protagonisti sul campo torinese

Trionfo e spirito di squadra al torneo CRAL in Gioco 2025

Si è conclusa con grande successo l’edizione 2025 del torneo “CRAL in Gioco”, giunto alla sua terza edizione. Un evento capace di coniugare competizione, rispetto e spirito di squadra, coinvolgendo alcune tra le più significative realtà aziendali e istituzionali del territorio torinese.

Sul campo si sono sfidati con entusiasmo e correttezza i circoli ricreativi aziendali di Smat, Italgas, Gtt (con i depositi di Nizza, San Paolo, Venaria e Gerbido), Arma dei Carabinieri, Città Metropolitana, Alstom e molte altre realtà del tessuto produttivo e sociale cittadino. Il torneo ha rappresentato molto più di una semplice competizione calcistica: è stato un vero momento di aggregazione e condivisione, in cui la passione per lo sport ha fatto da collante tra colleghi e amici. 

La serata finale ha visto la consegna del trofeo – offerto dall’assessore allo Sport Mimmo Carretta – alla squadra Acciaio MC Consulenze dell’Arma dei Carabinieri, vincitrice della finale. «Per me - dice Antonio Cuzzilla, vicepresidente della Circoscrizione 5 e organizzatore della manifestazione - che ho avuto l’onore di essere consigliere del Cral Gtt, è stato motivo di grande orgoglio assistere a una vera festa dello sport, fatta di sorrisi, premiazioni e spirito comunitario».

Dal punto di vista sportivo, a laurearsi campione del torneo è stata la squadra ANAS, al termine di una competizione serratissima, risolta solo grazie alla classifica avulsa, con tre squadre appaiate a pari punti – proprio come in Serie A, tutto in bilico fino all’ultima partita. La Coppa, invece, è stata meritatamente conquistata dai Carabinieri.

«“Avvincente” è senza dubbio la parola più adatta per descrivere l’andamento di questa edizione - conclude Cuzzilla -. Ma i veri vincitori sono stati tutti i calciatori in campo, che con il loro comportamento hanno dimostrato che si può competere con agonismo e divertirsi nel segno della lealtà e del rispetto reciproco».

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