Cerca

La decisione

Nuova vita per l'ex carcere Le Nuove: il piano interrato diventerà un deposito

L’intervento è stato approvato dalla Giunta comunale, su proposta della vicesindaca Michela Favaro

Nuova vita per l'ex carcere Le Nuove: il piano interrato diventerà un deposito

L'ex carcere Le Nuove

Ancora un rinnovamento per l’ex carcere “Le Nuove” di Torino. Il Braccio IV sarà soggetto ad un ulteriore intervento di rinnovamento. Nello specifico, il piano interrato del settore sarà trasformato in un deposito a disposizione degli uffici giudiziari. L’intervento è stato approvato dalla Giunta comunale, su proposta della vicesindaca Michela Favaro.

Il progetto della rifunzionalizzazione della sezione è stato approvato nel 2022 e, dopo la variazione risalente allo scorso marzo, necessaria per il completamento dei lavori, si appresta ad un nuovo intervento.

Per il rinnovamento del settore dell’ex penitenziario, saranno assegnati alla città 50mila euro per sviluppare il progetto di fattibilità tecnico economica della riqualificazione dei locali, che ospiteranno i nuovi depositi.

Non è il primo intervento di rinnovamento attuato nell’ex carcere, infatti già negli anni precedenti, le attività che non trovavano collocazione presso il confinante Palazzo di Giustizia “Bruno Caccia”, venivano sistemate all’interno dell’edificio situato in via Paolo Borsellino. In aggiunta è stato firmato un protocollo d’intesa dalla città di Torino, l’Agenzia del Demanio, il Ministero della Giustizia e il Ministero dell’Economia e Finanza, per l’ampliamento degli Uffici Giudiziari nel complesso immobiliare di corso Vittorio Emanuele.

L'obiettivo del rinnovamento è quello di garantire una collaborazione istituzionale fra gli enti, rendendo più funzionali gli ambienti di lavoro, favorendo l’efficienza della Pubblica Amministrazione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.