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Sicurezza

Nuova spaccata in via Po: appena due vetrine dopo l'ultimo colpo

Ennesima spaccata colpisce via Po: danni ingenti ma pochi incassi, insicurezza tra i commercianti

Nuova spaccata in via Po

Nuovo giorno, nuova spaccata in via Po. 

Questa volta, dopo il negozio di scarpe due vetrine più avanti, è stato preso di mira il negozio di merchandising T-shirtmad, in via Po, civico 18/F. "Non abbiamo idea di chi possa essere. Duemila euro di danni di scarpe, più poche centinaia di euro di incassi", spiega la titolare di Scali, colpita appena due giorni fa, accorsa dopo l'accaduto. 

Anche stavolta sembra sia accaduto nel primo mattino. Intorno alle 5.30, 6.

Hanno rotto le vetrine. Preso delle bibite Monster, recuperato anche qui poche centinaia di euro dalla cassa. Ma molti di più in - non ancora ben identificati - danni. "Non ci era mai capitato, - racconta la titolare Manuela Olandese -.  Siamo qua dal 2021. Era successo alla vetrina di fronte, e di fianco a noi. Ma a noi no".

"Saranno tossici, con tutto quello che potevano rubare. I dispotici elettronici sono intatti. Computer, casse elettroniche, non sono state toccate", si sfoga Manuela.

La beffa è che anche in questo caso né il sistema di vigilanza privata, che gli esercenti pagano circa 90 euro al mese, né le telecamere - anche in questo caso private - hanno funzionato. 

Sul posto le forze dell'ordine, a partire dalle 10 circa.

Si respira un'aria di disfatta tra gli esercenti. Un'altra sferzata alla precaria sicurezza dei commercianti del centro.

 

 

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