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IL FATTO

Di giorno lavorava in ospedale, di notte ordinava video pedopornografici nel dark web

Gli agenti lo tenevano d’occhio dallo scorso anno, quando una prima perquisizione aveva permesso di sequestrare ingenti quantità di materiale pedopornografico nascosto tra computer e telefoni

Di giorno lavorava in ospedale, di notte ordinava video pedopornografici nel dark web

Un uomo di 50 anni, impiegato di giorno in una cooperativa che assiste malati negli ospedali, è stato arrestato dalla polizia postale dopo un’indagine durata mesi. L’uomo è accusato di aver commissionato e raccolto video pedopornografici nel dark web, coinvolgendo minorenni, tra cui ragazze sudamericane e un bambino di appena due anni. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero Davide Pretti, hanno preso il via lo scorso anno quando una prima perquisizione aveva portato al sequestro di materiale pedopornografico. Nonostante ciò, l’uomo ha proseguito la sua attività criminale, ordinando ulteriori video. In una nuova perquisizione sono stati sequestrati oltre 380 file multimediali con contenuti a sfondo sessuale minorile. L’uomo si era inserito in una rete di chat frequentata da ragazze minorenni e dalla madre di un bambino di due anni, tutte di origine sudamericana, a cui pagava per realizzare i video.

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