Provincia sempre più scollegata: tagli alla linea 3107

Sembrava che il peggio fosse stato evitato, ma la tregua è durata solo poche settimane. I temuti tagli alla linea 3107, che collega Torino a Chivasso passando per Gassino e Castiglione, entreranno in vigore il 4 agosto. A nulla è servita la mobilitazione dei sindaci della collina, che a fine giugno erano riusciti a ottenere una sospensione temporanea da parte dell’Agenzia per la Mobilità.

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La prima comunicazione di tagli era arrivata a metà giugno, con effetto previsto dal 1° luglio. I Comuni dell’area omogenea 10 si erano attivati immediatamente, ottenendo dopo due riunioni (una in presenza a Chivasso e una online) la sospensione degli interventi per un mese. Si era parlato di “vittoria dei sindaci” e si sperava in una revisione più strutturata, con proposte già pronte da parte delle Amministrazioni per una riorganizzazione condivisa e meno penalizzante.

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Ora, invece, le Amministrazioni comunali hanno ricevuto una nuova comunicazione: i tagli scatteranno ad agosto, con la soppressione delle corse in orari considerati meno frequentati. Si tratta di una misura di “razionalizzazione”, secondo l’Agenzia, ma che rischia di aggravare l’isolamento di chi, soprattutto senza patente, si affida quotidianamente al trasporto pubblico.

I sindaci dei Comuni coinvolti (da Castiglione a Gassino, passando per San Raffaele e tutta l’area collinare) auspicano che si tratti solo di una parentesi estiva, in concomitanza con la chiusura delle scuole. Ma la preoccupazione resta alta: se a settembre non verrà ripristinato il servizio completo, non si esclude una nuova mobilitazione da parte delle Amministrazioni locali.

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