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Turismo e cultura: la Card Torino+Piemonte ora si acquista anche in hotel

Accordo tra Federalberghi e Turismo Torino per ampliare la rete di vendita: musei gratis, sconti e trasporti agevolati per chi visita la città

Turismo e cultura: la Card Torino+Piemonte ora si acquista anche in hotel

La Torino+Piemonte Card, il pass turistico che consente l’ingresso gratuito nei musei e alle mostre di Torino, oltre che a castelli, fortezze e Residenze Reali del Piemonte, amplia ora la propria rete di distribuzione grazie a un accordo siglato tra Federalberghi e Turismo Torino e Provincia. La card offre anche riduzioni sui principali servizi turistici della città e una tariffa agevolata per i biglietti del trasporto pubblico GTT "Tour" da 48 o 72 ore.

Con la nuova intesa, ogni struttura ricettiva, alberghiera o extralberghiera, riceverà un codice promozionale personalizzato da comunicare ai visitatori tramite il sito web, via mail o direttamente in reception. I turisti potranno così acquistare la card in autonomia e ricevere un QR code immediatamente utilizzabile per accedere ai luoghi culturali convenzionati.
«Le strutture turistico-ricettive sono per il turista uno dei primi interlocutori e punto informativo sulla destinazione – afferma Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino – anche in quest’ottica la card di Turismo Torino e Provincia è certamente un’utile iniziativa, uno strumento prezioso per visitare la città e molte delle proposte culturali. La struttura, inoltre, viene inserita nell’elenco dei punti vendita sul sito turismotorino.org e potrà beneficiare di benefit come visite dedicate e formazioni».

Si tratta di un passo avanti nel progetto di Turismo Torino e Provincia per rendere il turismo più digitale e sostenibile. «Dotare l’hotel di un canale di vendita personalizzato digitale e sostenibile – sottolinea Marcella Gaspardone, Dirigente di Turismo Torino e Provincia – è in linea con il nostro percorso di digitalizzazione totale orientato alla sostenibilità e in sintonia con le best practice a livello europeo, garantendo inoltre una serie di benefit riservati alle strutture che generano il maggior numero di vendite tramite il proprio codice».

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