Sei infermieri su dieci "esauriti": l'allarme degli infermieri torinesi

Organico carente, turni di lavoro massacranti e spesso mansioni che non hanno nulla a che vedere con la loro formazione. Troppo spesso tra le sale dei presidi ospedalieri piemontesi si affaccendano infermieri in condizioni lavorative insostenibili.

La denuncia arriva dal presidente dell’Ordine degli Infermieri di Torino Ivan Bufalo, nel corso dell’evento infermieristico “Una Mole di Infermieri 2025” tenutosi questa mattina. «Sei infermieri su dieci in Italia sono in burnout», dice. Soffrono, cioè, della sindrome dello stress lavoro-correlato.

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È per questo che nel corso dell’incontro dedicato alla salute mentale degli operatori sanitari infermieristici è stata messa in luce la revisione del codice deontologico infermieristico dello scorso marzo e la maggiore attenzione che i colleghi possono svolgere nel supporto della salute mentale. La giornata è stata anche occasione di confronto reale tra gli operatori del settore e le istituzioni. Presente, infatti, anche l’assessore regionale alla Sanità Federico Riboldi.