Torino, maxi controlli a Borgo Po: oltre 21mila euro di sanzioni e un locale chiuso

Controlli serrati nella zona pre-collinare e collinare di Torino, dove la polizia di stato ha coordinato un’operazione straordinaria insieme alla polizia municipale, all’ASL e all’Ispettorato del Lavoro. L’attività, guidata dai Commissariati Barriera Nizza e Borgo Po con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, ha prodotto sanzioni per 21.346 euro e la sospensione di un esercizio commerciale.

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Il provvedimento più significativo ha riguardato un locale nei pressi di piazza Hermada, colpito da una sanzione di 13.264 euro per una serie di irregolarità: impianto di filodiffusione non autorizzato nel dehor, assenza del contratto per lo smaltimento degli olii esausti, carenze igienico-sanitarie nei locali interni e presenza di un lavoratore senza contratto. Proprio quest’ultima violazione ha portato alla sospensione dell’attività.

Altre sanzioni sono state emesse nei confronti di due esercizi in piazza Gran Madre e in via Villa della Regina, rispettivamente per 5.000 e 3.082 euro. Le contestazioni riguardano il mancato rinnovo dell’autorizzazione del dehor, l’assenza dell’indicazione della capienza massima, la mancanza della certificazione acustica previsionale, l’omessa esposizione degli orari di apertura e problematiche igieniche nei locali destinati al deposito alimentare. Le forze dell’ordine hanno annunciato che i controlli proseguiranno con regolarità nelle prossime settimane.

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