Da oggi puoi controllare online dove sono gli autovelox: ecco l'elenco ufficiale

Da oggi, 28 novembre 2025, è disponibile sul portale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la prima banca dati completa e ufficiale degli autovelox utilizzabili in Italia. Un archivio nazionale che raccoglie tutte le informazioni trasmesse da Comuni, Province, Regioni e dagli enti competenti della polizia stradale, frutto del censimento avviato dal Mit per rendere trasparente la rete dei dispositivi di controllo della velocità.

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La piattaforma telematica realizzata dal Ministero ha richiesto a ogni amministrazione di registrare, per ciascun dispositivo, un insieme di informazioni tecniche e amministrative: marca, modello, eventuale numero di matricola, estremi dell’approvazione o omologazione, direzione di marcia monitorata, dati identificativi dell’ente proprietario e, quando previsto, anche la collocazione chilometrica. Una procedura che permette finalmente di distinguere gli apparecchi effettivamente autorizzati da quelli non conformi.

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L’elenco, pubblicato in formato digitale e accessibile liberamente dai cittadini, verrà aggiornato in modo continuo: nuovi dispositivi, spostamenti, dismissioni o correzioni inserite dagli enti saranno automaticamente visibili sul portale. Pur non indicando nel dettaglio l’esatta posizione fisica dei dispositivi, la tabella include il codice catastale dei Comuni e, nella colonna “denominazione”, le località dei comandi di polizia di riferimento.

Per verificare quali strumenti siano presenti nel proprio territorio è sufficiente scaricare il file PDF disponibile sul sito del Ministero. L’iniziativa rappresenta un passo importante nella trasparenza dei controlli stradali, offrendo un quadro ufficiale e consultabile da tutti sulla rete degli autovelox, dei tutor e degli altri sistemi di rilevazione della velocità presenti nel Paese.

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