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Il bilancio

IoLavoro 2025, successo confermato: 15mila partecipanti e 11mila posti offerti

Un dialogo sempre più concreto tra giovani e mondo del lavoro

IoLavoro 2025, successo confermato: 15mila partecipanti e 11mila posti offerti

L’edizione 2025 di IoLavoro ha saputo parlare a un pubblico più giovane e più ampio, coinvolgendo cinque città - Torino, Biella, Gravellona Toce, Vercelli e Beinasco - e trasformando la ricerca di lavoro in un percorso guidato, esperienziale e concreto. Sono state 15mila le persone che hanno partecipato alle attività proposte, tra cui oltre 4.500 studenti e circa 8mila persone in cerca di occupazione, mentre 344 realtà tra imprese, agenzie per il lavoro ed enti formativi hanno offerto 6.127 annunci, per un totale di più di 11mila posizioni lavorative disponibili.

Gli studenti delle scuole primarie e medie, insieme ai ragazzi delle superiori, sono stati accompagnati in un percorso che li ha portati a scoprire mestieri, professionalità e competenze richieste dal mercato. Laboratori immersivi, dialoghi con professionisti, incontri ispirazionali e dimostrazioni pratiche hanno permesso a ciascuno di sperimentare. Particolarmente centrale è stata la presenza delle fondazioni Its, che in tutte le tappe hanno presentato percorsi di alta formazione tecnica, divenuti negli anni un asse cruciale nella transizione dal mondo della scuola a quello del lavoro.

«Con questa edizione possiamo dire di aver vinto una sfida importante: rinnovare IoLavoro e renderlo più vicino ai giovani e alle loro esigenze» ha sottolineato Elena Chiorino. «Portare la manifestazione fuori dal capoluogo, attraversando cinque territori, ha permesso di valorizzarne vocazioni e competenze. IoLavoro oggi è un evento dinamico e coinvolgente, capace di incentivare la partecipazione sia delle imprese sia di chi cerca lavoro. Il Piemonte vuole continuare a essere una regione viva, attrattiva e ricca di opportunità per tutti». La vicepresidente ha poi ribadito l’essenza profonda del progetto: «Quando istituzioni, scuole, imprese e cittadini lavorano insieme, il Piemonte sa essere il cuore pulsante di una Nazione che guarda al futuro. E noi ci siamo, pronti a far crescere ancora IoLavoro e i talenti della nostra terra».

Le cinque tappe hanno raccontato altrettanti volti della regione: a Torino, alle Ogr, una due giorni inaugurale ha posto l’accento sulla multidisciplinarità e sul legame tra sport, valori e professioni; a Biella l’anima manifatturiera ha trovato spazio con attività legate al tessile e alla sanità; a Gravellona Toce è emerso con forza il legame con i mestieri legati al benessere, alla meccanica e alle filiere produttive locali; a Vercelli la presenza delle istituzioni nazionali ha posto l’accento sulle competenze richieste dal mondo del lavoro e sull’apprendistato; infine a Beinasco la conclusione del tour ha visto un grande coinvolgimento delle scuole e dei cittadini, con un’attenzione particolare alla ricerca attiva del lavoro.

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