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Alta tensione in Val di Susa

No Tav di nuovo all'attacco, razzi contro la polizia

Seconda notte di proteste, allarme per la marcia di domani per i 20 anni da Venaus

No Tav di nuovo all'attacco, razzi contro la polizia

Tensioni a Chiomonte nella seconda serata di protesta No Tav. Un gruppo di un centinaio di attivisti, pare molto giovani, ha raggiunto le recinzioni del cantiere di Chiomonte passando dai boschi, dopo essere partiti dal presidio dei Mulini. Alcuni manifestanti hanno colpito le reti, lanciando petardi ad altezza d’uomo contro gli agenti schierati a presidio. Le forze dell’ordine hanno risposto con gli idranti per allontanare i partecipanti.

L’iniziativa segue il presidio di sabato sera al cantiere di San Didero e anticipa la grande marcia in programma domani pomeriggio, nel giorno del ventennale del primo sgombero dell’area di Venaus, individuata nel 2005 per il cantiere della galleria internazionale della Torino-Lione. La tensione in Valle è altissima.

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