Voragine chiusa tra via Palestrina e via Vestignè: dopo 20 giorni l’incrocio torna sicuro

Si conclude finalmente un lungo periodo di disagi per il quartiere Barriera di Milano. Per quasi venti giorni, l’incrocio tra via Palestrina e via Vestignè è stato ostaggio di una profonda voragine nell'asfalto. Da questa mattina, grazie all'intervento dei tecnici comunali, la carreggiata è stata finalmente ripristinata, restituendo sicurezza a uno degli snodi più trafficati della Circoscrizione 6.

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Per circa tre settimane, quel tratto di strada si è trasformato in una vera e propria trappola per chiunque si trovasse a percorrerlo. Gli automobilisti erano costretti a manovre repentine per evitare danni meccanici, mentre i motociclisti e i ciclisti correvano i rischi maggiori a causa della profondità del cedimento.

La Polizia Locale era intervenuta a più riprese per transennare l’area con nastri segnaletici e cavalletti, ma la precarietà di tali protezioni aveva creato ulteriori problemi: spesso abbattute dal vento o urtate dai mezzi in transito, le barriere finivano per disperdersi sulla carreggiata. A testimoniare la gravità della situazione restavano sul selciato numerosi frammenti di plastica e carrozzeria, "reperti" di piccoli urti e danni subiti dalle vetture meno fortunate.

L’intervento risolutivo è scattato nelle prime ore di questa mattina. Gli addetti alla manutenzione del Comune hanno provveduto a delimitare correttamente il cantiere mobile, procedendo con la pulizia del fondo e il successivo riempimento della buca con asfalto a caldo. Pedoni e residenti possono finalmente attraversare l'incrocio senza il timore di inciampare o di assistere a nuovi incidenti.