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il caso

Il Toro compra lo stadio Olimpico? Le ultime novità

La concessione del club granata col Comune di Torino scade il 30 giugno 2025

Sul calendario c'è una data: 30 giugno 2025. Scadrà quel giorno la concessione del Toro per lo stadio Olimpico Grande Torino. Ad oggi, tralasciando gli ammiccamenti - come l’apertura di Urbano Cairo un mese fa: «Se voglio acquistare l'Olimpico? Sì ma a determinate condizioni», aveva detto il patron granata in un’intervista alla radio - di concreto c’è poco o nulla. Il futuro dello stadio è stato discusso in Comune, con la convocazione di V e I commissione, a seguito di un’interpellanza presentata dal consigliere Silvio Viale, Lista Civica.

Di certo, c’è che Palazzo Civico adesso sembra avere fretta: «Bisogna fare delle valutazioni, perché quella dello stadio Olimpico rappresenta un’urgenza per la nostra città», ha sottolineato l’assessore allo Sport, Mimmo Carretta, specificando poi che «intensificheremo i dialoghi col Toro, con cui i rapporti sono sempre ottimi». Rapporti ottimi, ma se qualcuno si aspettava un annuncio sull’acquisto dell’Olimpico Grande Torino da parte del club granata, è rimasto deluso. «Cairo vuole comprare lo stadio? La domanda va riconsegnata a lui per valutare la sua volontà, io non sono nelle condizioni, dal punto di vista economico, di poter anticipare nulla», ha detto l’assessore Carretta.

Eppure, la scadenza c’è, è fissata e il Comune ha parlato a chiare lettere di «urgenza», anche se due anni possono sembrare un orizzonte lontano. Tornando all’attualità, ad oggi il Toro paga un canone di affitto di 500mila euro all’anno, mentre il Comune ha messo a bilancio, come già fatto in passato, una cifra di 350mila euro per fare degli interventi di manutenzione straordinaria sullo stadio. Cifra che ogni anno viene riformulata in base alle esigenze. Non solo, durante la commissione è stato trattato anche il tema che riguarda l’impianto sportivo Robaldo di Mirafiori. «Una situazione che si è incancrenita negli anni e ora è una storia quasi decennale, ma è in via di definizione», ha assicurato Carretta in riferimento al centro sportivo per le giovanili granata la cui concessione è stata vinta dal Toro ben sette anni fa. Ad oggi il nuovo Robaldo non è ancora pronto.

Insomma, meglio che i tifosi del Toro si godano il momento della loro squadra, più che buono dopo l’ultima vittoria in campionato sul campo della Lazio seconda in classifica, e col Filadelfia riempito da 2mila tifosi in occasione dell’allenamento del 25 aprile. Filadelfia che, tra l’altro, è in ristrutturazione ad opera della ditta Fiammengo, che la scorsa settimana ha piazzato una gigantografia dell’undici del Grande Torino come copertura dei lavori. Per lo stadio Olimpico la speranza è che non si arrivi a discuterne all’ultimo minuto, col rischio di prorogare la concessione senza prendere una decisione definitiva.



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