Gli studenti del Volta in piazza per Giulia e le altre vittime di femminicidio

Sono state numerose, oltre alla manifestazione di ieri 25 novembre organizzata da “Non una di meno”, le iniziative dedicate al contrasto alla violenza sulla donna che si sono svolte a Torino in questi giorni. Il Liceo Volta, anche quest’anno, ha radunato gli studenti in piazza Arbarello per un “flashmob” che ha visto protagonisti i cartelli realizzati dai giovani. “Sei una perla” recita uno. “Non sei proprietà di nessuno”, un altro. Ed ancora “Io ti credo”.

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Un tema molto sentito dalla preside Maurizia Basili e dalle insegnanti Stefania Suma e Marika Bononi. In vista della Giornata contro la violenza sulla donna, la scuola ha messo in programma, nel corso della settimana, workshop ed iniziative a tema con la collaborazione anche delle forze dell’ordine. Rappresentanti di istituto ed alunni hanno espresso solidarietà e vicinanza alla famiglia di Giulia Cecchettin, l’ultima vittima di femminicidio, massacrata dal fidanzato che non accettava la fine della loro relazione. Un fatto di stretta attualità che ha sconvolto l’opinione pubblica ma ha turbato e fatto riflettere soprattutto i più giovani.