Viola è fuori pericolo, il sindaco Rostagno: «Ora chiariranno le indagini»

Viola è fuori pericolo. Migliorano le condizioni di salute della 12enne di Frazione Argentera che, giovedì pomeriggio, è rimasta folgorata all’interno della cabina di trasformazione elettrica della Polisportiva Rivarolese, al cui interno si era introdotta insieme con due amichetti trovano le chiavi dei locali appese alla toppa della pesante porta antipanico che avrebbe dovuto impedire l’ingresso ai non addetti. Nel pomeriggio di venerdì, infatti, la ragazzina è stata dimessa dal reparto di Rianimazione, dove si trovava dal giorno prima, per essere portata in Chirurgia ed essere sottoposta ad un intervento per curare le ustioni sulla mano e gli arti inferiori. «I medici sono ottimisti e la prognosi non è più riservata» fanno sapere dal Regina Margherita.

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Una porta rimasta aperta. Così è stata folgorata la piccola Viola

La Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per "lesioni colpose". L'incidente alla Polisportiva sarebbe stata causata dalla dimenticanza di un manutentore

E la notizia ha sollevato anche quanti, giovedì, hanno appreso con ansia dell’incidente. A partire dal presidente della Polisportiva, Maurizio Valente. «La bambina sta meglio, ci hanno detto e speriamo tanto che venga dimessa quanto prima. Non sappiamo bene perché siano entrati all’interno della centrale di alimentazione e nella cabina elettrica dove abbiamo i i contatori e i salvavita In mattinata era stata eseguita una e la porta non era stata chiusa a chiave, meglio, c’era la chiave inserita nella toppa ma non era stata chiusa e, quindi, i ragazzi hanno potuto introdursi nella cabina».