Cerca

GUARDA IL VIDEO

«Io e i miei figli presi a cinghiate da dieci tifosi del Toro per un rimprovero»

Botte e cinghiate sabato pomeriggio a Borgo Dora a due ragazzini di 13 e 15 anni

«Io e mio figlio di 13 anni stavamo tornando a casa e abbiamo trovato i tifosi del Toro che stavano urinando sul portone. Mio figlio li ha rimproverati e una decina di loro ci ha circondato e picchiato». Nel video si possono vedere le fasi immediatamente successive all'aggressione.

Il racconto è di Reddad Zabraoui, 53 anni, da 22 anni residente a Borgo Dora, a Torino, dove, sabato pomeriggio, è stato aggredito da un gruppo di tifosi del Toro, in città per la partita serale contro la Fiorentina. «Eravamo in via borgo Dora - racconta - ed erano tutti ubriachi perché stavano bevendo in un locale che vende alcol a basso prezzo. Hanno preso a pugni, cinghiate e schiaffi me, mio figlio di 13 anni e anche l’altro mio figlio di 15, sceso ad aiutarci quando ha visto dal balcone cosa stava avvenendo. Erano una cinquantina, dieci di loro ci hanno aggredito. Quando sono arrivati polizia e carabinieri sono scappati ma alcuni sono stati fermati. Noi invece siamo andati al pronto soccorso del Maria Vittoria per farci medicare ferite e contusioni».

Un episodio che ingenera preoccupazione nel quartiere, come sottolinea Daniela Rodia, consigliera leghista della Circoscrizione 7 che esprime la propria «solidarietà a Reddad e ai suoi figli, persone conosciute, integrate e apprezzate in questo Borgo».

I lividi sulla schiena di  Reddad Zabraoui

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.