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i video dell'accaduto

Bardonecchia colpita da una nuova esondazione: fiume di fango, frane e una vittima. Video esclusivo dell'inviata sul posto dall’area colpita

Il torrente Frejus rompe gli argini e travolge il centro del paese: chiuse strade, ferrovie e svincoli autostradali. Attivato un punto di accoglienza per gli sfollati. Le immagini raccontano la violenza dell’evento

Una nuova, violenta esondazione ha colpito Bardonecchia nel tardo pomeriggio, riportando drammaticamente alla memoria la catastrofe del 2023. Intorno alle 17, un’ondata di piena ha fatto straripare il torrente Frejus e la Dora di Bardonecchia, riversando fango e detriti nel cuore del paese.

Le immagini raccolte mostrano mezzi meccanici al lavoro per rimuovere la coltre fangosa che ha invaso strade e piazze, mentre gli operatori della protezione civile e i vigili del fuoco tentano di riportare la situazione sotto controllo. Le carreggiate, come si vede nelle foto, sono ridotte a un tappeto di fango compatto e detriti, rendendo difficoltoso ogni tipo di spostamento.

Nel video registrato in via Einaudi, un fiume di fango scende a grande velocità travolgendo ogni cosa: auto, cartelli stradali, arredi urbani. Si sentono distintamente sirene e grida concitate. Le forze dell’ordine, riprese mentre delimitano le aree a rischio, confermano la gravità dell’emergenza.

Alle 17.36 è arrivata la conferma ufficiale dell’esondazione del Frejus nei pressi del ponte tra la stazione ferroviaria e il commissariato. Il Comune ha immediatamente ordinato la chiusura dell'A32 Torino-Bardonecchia in entrambi i sensi di marcia e della statale 335. Alle 17.46, il sindaco Chiara Rossetti ha firmato un’ordinanza per l’istituzione di una zona rossa: ai cittadini è stato imposto di non uscire e non usare l’auto.

Le autorità hanno allestito un punto di accoglienza presso il Palazzetto dello Sport per gli evacuati. La circolazione ferroviaria tra Salbertrand e Modane è stata sospesa alle 17.56.

Purtroppo, alle 18.38 è stata segnalata la scomparsa di una persona, travolta dal fango. Alle 19 è stato rinvenuto un corpo senza vita. L’identità della vittima non è ancora stata resa nota, per ora si sa che era un fruttivendolo della zona, molto conosciuto dagli abitanti.

L’amministrazione invita a non avvicinarsi ai ponti e a seguire costantemente gli aggiornamenti ufficiali. La situazione resta critica: le operazioni di soccorso continueranno per tutta la notte.

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