l'editoriale
Cerca
Il caso
20 Novembre 2025 - 18:42
Spunta un nuovo video attribuito a Don Alì – o, come ama presentarsi, il “capo dei maranza”. Nelle immagini si vede un ragazzo in ginocchio, la testa stretta tra le mani del 24enne, poi un colpo, un altro, il sangue. Un filmato che a un primo sguardo potrebbe sembrare un fake, ma che – vero o verosimile – ripropone la stessa estetica della violenza che da mesi accompagna il personaggio: sangue, sopraffazione, scenari recitati e condivisi in rete come fossero trofei. Intanto Don Alì è già al centro di un’inchiesta della Procura di Torino. Il fascicolo è sulla scrivania del pm Roberto Furlan: minacce e diffamazione. Tutto nasce dal video in cui il giovane aveva ripreso un maestro elementare e sua figlia, accusando senza alcuna prova l’insegnante di violenze sui bambini. Un frame dopo l’altro, una gogna costruita a tavolino, senza nemmeno oscurare il volto della bambina, appena tre anni. Anche la scuola ha preso posizione, schierandosi con decisione a tutela del maestro e della famiglia.
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..