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ARRESTATI DAI CARABINIERI

Spaccate nei negozi di San Salvario a Torino, arrestati due marocchini

Rubavano soldi e vino pregiato. Sono accusati di 7 colpi in meno di 3 mesi

Sono accusati di sette furti tra il 31 gennaio e il 18 aprile di quest'anno, tutti avvenuti nel quartiere San Salvario, a Torino, un 37enne e un 51enne, entrambi marocchini, arrestati dai carabinieri della compagnia San Carlo.

Gli indagati, secondo gli investigatori, per i loro colpi usavano i tombini stradali contro le vetrine dei negozi e forzavano le serrande utilizzando come leve i cavalletti delle biciclette. Le indagini sono partite dopo che i carabinieri della stazione Borgo San Salvario avevano ricevuto numerose denunce dalle vittime. I militari, dopo aver visionato centinaia di ore di immagini provenienti dai sistemi di video-sorveglianza acquisiti e aver ascoltato alcuni testimoni oculari, sono riusciti ad individuare i due sospettati: decisive proprio le immagini delle telecamere, in quanto i due marocchini erano soggetti ben noti alle forze dell'ordine per alcuni precedenti specifici. Spesso il danno arrecato ai negozi era superiore al bottino, che alcune volte era di poche decine di euro. Altre volte ai due ladri andava meglio e riuscivano a portare via i soldi del fondo cassa o altro materiale di valore. In un ristorante, i due si sono impadroniti anche di una bottiglia di vino pregiato dal valore di circa 600 euro.  

Durante gli ultimi mesi i carabinieri, oltre che a San Salvario, hanno intensificato i servizi notturni di prevenzione dei furti ai negozi nei quartieri Crocetta e centro. Questo ha permesso non solo di individuare i due arrestati, ma anche di identificare altri tre presunti autori di furti. Le indagini proseguono. I carabinieri infatti stanno cercando di stabilire eventuali connessioni con altri episodi simili e individuare eventuali complici.

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