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L'intervista

«Ho rifatto il sorriso a Zagabria e gli occhi a Istanbul: vi racconto perchè l'ho fatto e quanto ho speso»

Ecco la storia del torinese Domenico Marvelli, "consulente estetico" che prova le operazioni su sé stesso

Prima è andato a Zagabria per rifarsi i denti. Poi è volato in Turchia per una blefaroplastica, operazione che prevede il “tiraggio” della pelle attorno agli occhi: «Io sperimento su me stesso e poi consiglio gli altri».
Parola di Domenico Marvelli, cantante torinese conosciuto con il nome d’arte Giorgi. Ma è anche un “consulente estetico”: «Aiuto le persone a capire se hanno un reale difetto fisico nel viso e nel corpo. Poi le consiglio e le indirizzo verso i relativi esperti, facendo da tramite e da garante prima, durante e dopo gli interventi».

A fare le operazioni sono medici che lavorano all’estero e possono effettuare quegli interventi a prezzi più bassi rispetto a quelli italiani: «Il mio primo “cliente” sono stato io: dovevo fare un'operazione ai denti e ho chiesto dei preventivi in Italia. Erano tutti fra i 30mila e i 35mila euro mentre quello del dottore di Zagabria era sui 16mila. A quel punto il mio sogno di avere un bel sorriso è diventato realizzabile, senza bisogno di chiedere un mutuo».


Così Marvelli ha ottenuto il suo “Hollywood smile”, simile a quello di attori e presentatori. Poi è diventato il modello per altre persone che volevano rifarsi i denti. Non solo: «Ho conosciuto medici turchi e ho deciso di fare la blefaroplastica in un ambulatorio privato di Istanbul: in 40 minuti il dottor Mehmet, molto rinomato in Turchia, mi ha tolto l’eccesso di pelle sopra gli occhi e le borse sotto. Sono molto soddisfatto».



Ha in programma altri interventi? «Ho ancora operazioni importanti da fare: anni fa ho perso tanti chili e ho molta pelle in eccesso sulla pancia. Presto mi sottoporrò ad addominoplastica, liposuzione e riempimento dei glutei. Ma documenterò tutto sui social, in modo che i futuri pazienti vedano con i loro occhi il cambiamento: il fulcro del mio lavoro è proprio mostrare in prima persona in cosa consistano questi interventi e fare da “garante” per gli altri».

Il cantante e consulente spiega anche perché, secondo lui, ci siano sempre più persone che decidono di sottoporsi a operazioni simili: «Viviamo in un’epoca social, dove l’immagine e l’apparenza contano più di tutto. Grazie ai flitri, tutti ci creiamo in testa un personaggio fantastico e lo trasportiamo su Facebook o Instagram. Ma non esiste davvero». A meno di fare un’operazione che renda reale quel personaggio: «Esatto: io penso che oggi sia fondamentale sentirsi belli e in pace con sè stessi».

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