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La protesta

Corteo contro i ministri, traffico in tilt: tensione con la polizia a San Salvario. BLOCCATA LA METRO

Nel mirino l'appuntamento al Castello del Valentino. I manifestanti inalberano bandiere palestinesi

Momenti di tensione e traffico in tilt in centro, questa mattina, per il corteo di studenti e centri sociali partito alle 9 da Palazzo Nuovo e diretto verso il parco del Valentino. Nel mirino la Conferenza degli Addetti scientifici e spaziali e degli Esperti agricoli 2024 del Politecnico, al Castello del Valentino, cui prendono parte il vicepremier Antonio Tajani, la ministra dell’Università Anna Maria Bernini, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida e il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin.

In zona San Salvario, all'altezza di via San Pio V, il corteo composto da un centinaio di persone, con bandiere della Palestina, è venuto a contatto con le forze dell'ordine. Tensione e manifestanti bloccati dagli agenti con gli scudi. 

Seconda piccola carica di alleggerimento in corso Cairoli. Il corteo, composto da militanti di Askatasuna, Cambiare Rotta e altri collettivi, ha attraversato le vie del centro e di San Salvario, tra appelli al "cessate il fuoco" in Medio Oriente e insulti al ministro Tajani. In corso Vittorio, bruciati dei fogli coi loghi di Forza Italia e Alenia. Terza e ultima carica di alleggerimento ai Murazzi, quasi angolo corso Vittorio. La Digos della questura ha identificato una trentina di militanti, molti dei quali di Askatasuna, che verranno poi denunciati. 

Disagi anche per chi questa mattina ha usato i mezzi pubblici: per motivi di sicurezza Gtt ha chiuso quattro stazioni della metropolitana: i treni non fermano a Porta Nuova, Marconi, Nizza e Dante.

All ore 11.30, è stato comunicato che il servizio della metro termina a Re Umberto. Chiusi gli accessi alla stazione di Porta Nuova.

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