Ricca ora vuole fare il bis: «Noi abbiamo fatto ripartire il turismo» - IL VIDEO

Fabrizio Ricca corre per un secondo mandato a Palazzo Lascaris. L’assessore regionale allo Sport e alla Sicurezza, capolista per la Lega di Matteo Salvini a Torino, non ha dubbi: «Abbiamo investito negli ultimi tre anni 50 milioni di euro per grandi manifestazioni sportive. Il turismo è ripartito grazie a noi».
Perché gli elettori dovrebbero riconfermare il centrodestra alla guida della Regione?
«Perché, nonostante una pandemia mondiale e una guerra, il governo della Regione è stato assicurato in maniera decisa, efficiente, portando a casa dei risultati importanti. Abbiamo fatto in modo che tutti gli indicatori economici segnassero risultati in crescita. Ci siamo distinti dal Pd e dal suo governo».
Ha citato gli avversari politici. Come li valuta?
«Il Pd governa Torino e ha governato il Piemonte: i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Se c’è qualcosa che non funziona nella nostra città non è ovviamente colpa del centrodestra, che la città non l’ha mai governata. Hanno fatto un’opposizione sufficiente, senza grandi proposte, ma soprattutto sempre all’attacco. Mentre noi costruivamo, loro cercavano di demolire. Probabilmente al centrosinistra piacciono le macerie».
A proposito di costruire, c’è un progetto del suo assessorato di cui è particolarmente fiero?
«Sono davvero orgoglioso di com’è ripartito il mondo del turismo, con un fortissimo legame con lo sport. Abbiamo investito moltissimo sui grandi, medi e piccoli eventi. Aspettiamo di poter annunciare ufficialmente la Vuelta di Spagna e le Universiadi nel 2025. Basta vedere i dati dell’aeroporto di Caselle che, negli ultimi tre anni, ha registrato per tre volte consecutiva il record dei passeggeri».
E questa è la parte sport. Per quanto riguarda invece i temi della sicurezza?
«Ovviamente è difficile poter dare una sferzata forte in pochi anni, dopo tanto degrado, però è ovvio che grazie al lavoro fatto dalla Regione, insieme al Ministero dell’Interno, siamo riusciti a ottenere risultati importanti. Con un investimento di due milioni di euro andremo ad acquistare nuove volanti per le forze dell’ordine. Pensiamo che basti? Assolutamente no, c’è bisogno di continuare a investire soprattutto nelle zone più difficili della città».

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