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La grande bellezza

Paolo Sorrentino pizzicato sul set di "La grazia" davanti al Museo Egizio

Il premio Oscar oggi ha regalato ai torinesi atmosfere da Dolce Vita: ecco le foto e i particolari

La grande bellezza per Paolo Sorrentino è anche una sala aulica nel cuore della città sabauda per eccellenza, fra muri altissimi e mattoni a vista, in un'atmosfera che sa d'altri tempi. Così lontani da sembrare finti. E' questo, probabilmente, ciò che ama di Torino il premio Oscar napoletano, pizzicato oggi sul set del suo nuovo film "La grazia". 

E se, nei giorni scorsi, sempre Torino Cronaca aveva pubblicato le prime immagini dell'allestimento in via Carlo Alberto, oggi, eccolo qua, fuori dal palazzo dell'Accademia delle Scienze, di cui ama in particolare la Sala dei Mappamondi, adiacente al Museo Egizio, in un momento di pausa dalle riprese della pellicola con Toni Servillo.

Sigaro in bocca, capelli arruffati, sguardo stanco ma concentrato, Sorrentino ha richiamato l'attenzione dei fortunati torinesi che sono passati di lì, regalando loro un'atmosfera da Dolce Vita, di quelle che solo lui sa ricreare, fuori e dentro il set.

Non è possibile conoscere i dettagli della trama della pellicola, quel che è certo è che si tratta di una storia d'amore che strizza l'occhio ai grandi del cinema, a Truffaut in primis, ma con un originalissimo stile tutto suo, tutto Sorrentiniano. Il che la dice lunga sulla brama con la quale i suoi fan attendono di vedere cos'altro regalerà al cinema uno dei nomi più interessanti del panorama internazionale.

Uno che ha saputo piegare anche Hollywood portandosi a casa la statuetta nel 2014. Uno che ama Torino ("E' fantastico girare qui") dove, infatti, nel 2008 vi realizzò un altro dei suoi capolavori, "Il divo". 

Le riprese di "La grazia" proseguiranno ancora in città, tanti gli esterni, dal centro, al Valentino, a Moncalieri.

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