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«Impossibile salvare il nido»: le cicogne devono traslocare

cicogne nido gn

Mentre la raccolta firme su change.org ha quasi raggiunto le 50mila sottoscrizioni, l’Amministrazione comunale di Pinerolo è intervenuta anche sui social per garantire ai cittadini che, insieme alla proprietà dell’ex setificio Vagnone di Abbadia Alpina, sta lavorando per tutelare le cicogne presenti sulla ciminiera interna alla struttura. Gli animali da oltre vent’anni arrivano in città per deporre le uova ma stanno per essere “sfrattati” con l’inizio dei lavori per realizzare un nuovo supermercato. Interventi che come ha assicurato il Comune, cominceranno solo nel periodo autunnale e non nel periodo di possibile nidificazione, cioè quello attuale.

Già con una delibera di aprile 2021, il consiglio comunale ha dichiarato di voler preservare le cicogne, richiedendo ai proprietari di realizzare a proprie spese una sistemazione alternativa per i volatili in un luogo con caratteristiche simili. Come aveva già anche confermato il sindaco Luca Salvai, la nuova sistemazione delle cicogne sarà realizzata su un nuovo posatoio al Parco della Pace. Su questo sarà collocata una ruota che farà da appoggio per un nuovo nido per salvaguardare la nidificazione nell’area. «L’intervento - ribadisce l’Amministrazione - è su un’area privata, dove non sono stati posti vincoli da parte della Soprintendenza né dagli enti preposti alla tutela del patrimonio architettonico». Considerate le diverse richieste da parte dei cittadini, il Comune organizzerà presto un incontro con i cittadini interessati.

Il nido ha sollevato anche la questione della conservazione di strutture commerciali storiche come quella dell’ex setificio che continuano a far discutere soprattutto sui social. «La trasformazione urbanistica di quella zona penso sia inevitabile» aveva già specificato il primo cittadino.

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