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Palazzo Madama

L'ascensore montacarichi si surriscalda, giornalisti costretti a scendere dalle scale a pioli

Falsa partenza per la prima visita guidata sul cielo di Torino a 28 metri di altezza

Palazzo Madama

Il cantiere a 28 metri di altezza

Falsa partenza per le visite guidate al cantiere di Palazzo Madama. Quella che doveva essere un’iniziativa per rendere condivisibile con i cittadini un simbolo della nostra città, durante i lavori di restauro e consolidamento della facciata juvarriana - «l’unico cantiere verticale in Italia accessibile ai disabili» ha sottolineato Giovanni Quaglia, presidente della Fondazione Crt che ha stanziato 2,4 milioni di euro per l’intera operazione - , ha avuto un esordio quantomeno fantozziano: l’ascensore montacarichi che da sabato 22 aprile e per ogni terzo sabato del mese porterà, o forse, dovrebbe portare gratuitamente i visitatori lungo uno spettacolare percorso sui ponteggi fino a 28 metri di altezza, alla sua prima performance si è surriscaldato e ha smesso di funzionare.

Oggi 13 aprile, infatti, alla presentazione ufficiale alla stampa, i giornalisti, oltre ad ammirare dall’alto il paesaggio mozzafiato che si espande a 360 gradi, offrendo una prospettiva inedita e privilegiata sulla città , oltre ad osservare da vicino i capitelli e i fregi juvarriani e le quattro monumentali statue di Giovanni Baratta appena restaurate e consolidate, hanno anche sperimentato la discesa a terra attraverso le molteplici scale a pioli del cantiere, tra lo spaesamento di chi soffriva di vertigini o di chi non era così a suo agio tra ponteggi, scale strette e quant’altro.

Alla fine, comunque, tutto bene. Rimane, però, la domanda: visto che i segnali di criticità per salire con il montacarichi si sono evidenziati fin da subito - inizialmente l’ascensore doveva portare 6 persone, scese, poi a 3 - «perché non ce la fa» dicevano gli addetti ai lavori - e infine a 2, con conseguenti  lunghi tempi di attesa, che cosa succederà nel corso di un’intera giornata di via vai di persone? Ma dalla Fondazione Torino Musei assicurano: «Oggi c’è stato un sovrappiù di persone, le visite guidate saranno comunque debitamente scaglionate».

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