Beau geste

Domenica l’Italia ha vinto per l’ennesima volta la proverbiale acciuga dell’ultimo classificato nel torneo 6 nazioni di Rugby, ma almeno ha raggiunto un risultato storico, battendo i gallesi in casa loro. Al termine dell’incontro c’è stato anche un bel gesto da parte di Josh Adams verso il nostro Ange Capuozzo. Il trequarti gallese, che aveva appena ricevuto la medaglia di migliore in campo, si è avvicinato a Capuozzo per dargliela: “tieni, la meriti di più tu”. Ange, commosso, lo ha ringraziato, ma non l’ha presa: “per la storia l’hai vinta tu – gli ha risposto abbracciandolo – il premio per me sta già nel tuo gesto”. Il rugby è magico. È quello sport in cui trenta giocatori si menano come orchi per 80 minuti (due tempi da 40) e poi fanno il “terzo tempo” bevendo insieme a pacche e risate nello spogliatoio. Quello sport in cui se un giocatore si fa male fa di tutto per non darlo a vedere, al contrario del calcio, dove chi si è fatto niente urla come un maiale scuoiato e si rotola per simulare di essersi fatto malissimo. Sarà il calcio che rende sleali? Adams è britannico, ma lo erano anche gli hooligans del Liverpool che nell’85 con le loro cariche causarono la morte di 39 tifosi juventini all’Heysel. Lo erano anche i giocatori della nazionale battuta nella finale degli europei 2021 dagli azzurri di Mancini, quelli che si sfilarono la medaglia d’argento dal collo appena dopo averla ricevuta. Anche gli 80mila spettatori che lasciarono Wembley prima della premiazione erano sudditi di sua maestà. Sembra proprio che il calcio tolga la sportività dagli animi. Forse è per questo che piace in tutto il mondo: tra mercenari, armi chimiche, biscotti e simulazioni assomiglia di più a una guerra.

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