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BUONANOTTE

Totti, ultimo dribbling

Il commento di Manlio Collino

Totti-Ilary e gli assegni familiari«E lei ha cambiato la serratura»

Francesco Totti e Ilary Blasi

Totti ha giocato nella Roma fino a 40 anni, poi si è ritirato dal calcio giocato e ora si occupa con profitto di una società di consulenza sportiva, la CT10 Management, che rappresenta molti calciatori. D’altra parte “er pupone” è ancora troppo giovane per darsi allo scopone in bocciofila.

Nella sua ventennale carriera ha guadagnato 84,25 milioni netti, ma non li ha dilapidati, anzi, li ha investiti molto bene: la società Numberten (numero 10, come la sua maglia in campo), nata nel 2001 per gestire tutte le sue finanze, denunciava nel 2015 ben 14,65 milioni di utile netto.

Poi ci sono i palazzi, gli alloggi e le ville fuori Roma, tutti posseduti in regime di separazione dei beni dalla moglie Ilary Blasi, dalla quale si è da poco separato. Tutto questo per dire che, se pure il Tribunale gli ha imposto di riconoscere alla ex-moglie un mensile di 12.500 euro fino alla maggiore età dei tre figli, più il 50% delle spese di studio dei medesimi, lui cade in piedi. Può lasciarle a cuor leggero anche l’enorme villa dell’Eur in cui abitavano, quella con campo da calcio, palestra, zona spa, piscina e parco con cani, gatti e caprette.

Con un quarto di quello che avanza dalla separazione Totti potrà comprarsi una reggia, se vorrà. Ma faccia attenzione: errare humanum est, perseverare diabolicum. Ci pensi bene, prima di risposarsi. La sua attuale compagna Noemi Bocchi vorrebbe l’anello e fa pressing, ma se c’è una cosa che un campione di calcio sa eludere è il pressing. Da’ retta, Francé. Figli ne hai già tre.

Con quel che hai puoi toglierti ogni sfizio, e la tua innata simpatia non ti farà mancare donne, affetti e compagnia. Un bel dribbling, e via sulla fascia verso la Grande Porta.

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