La vignetta del giorno - 14 dicembre 2025

Mentre Papa Leone torna a indicare il Presepe come un “dono di luce per un mondo che ha tanto bisogno di speranza”, capace di parlare a credenti e non credenti, nella Chiesa italiana si apre una riflessione che rischia di trasformarsi in frattura. Alcuni vescovi si interrogano infatti sull’attualità di questa rappresentazione, chiedendosi se la ricostruzione voluta da San Francesco a Greccio sia ancora in grado di parlare all’uomo contemporaneo o se resti soltanto una tradizione del passato. Un dibattito che solleva perplessità tra i fedeli, disorientati da un messaggio non univoco. Il rischio è che, nel tentativo di “attualizzare”, si finisca per svuotare di senso simboli che per secoli hanno custodito la fede popolare, allontanando anziché avvicinare e contribuendo a rendere le chiese sempre più vuote proprio nel tempo in cui chiedono speranza. La nostra vignetta immagina Gesù che, anziché cacciare i mercanti dal Tempio, questa volta se la prende con i vescovi.

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